I cibi che raccontano un territorio
Il Naviglio Martesana, terra d’acque e di campagne, racchiude nel suo patrimonio gastronomico secoli di storia contadina, saperi artigianali e contaminazioni urbane. Attraversata dal Naviglio Piccolo, questa fertile pianura ha nutrito generazioni di famiglie, plasmando un’identità alimentare fatta di semplicità, stagionalità e tradizione.
La cucina del territorio nasce dall’ingegno quotidiano: pane di segale (pan de segrà), mondeghili recuperati dagli avanzi, torta paesana (pacciarella) fatta con il pane raffermo e la frutta secca di casa. I campi coltivati offrivano cereali, ortaggi e uva da tavola (come la “Delizia di Vaprio”), mentre le corti allevavano conigli, pollame e suini da cui ricavare salumi tipici.
Accanto a questi prodotti di origine domestica, oggi il Martesana si distingue anche per una rinnovata vitalità agricola e artigianale: aziende agricole, birrifici indipendenti e ristoratori locali recuperano e reinventano le ricette del passato, riportando sulle tavole sapori autentici.
Il gorgonzola, prodotto simbolo della zona omonima, racconta la forza di un territorio capace di farsi riconoscere anche oltre i confini regionali. Allo stesso modo, piccole realtà agricole come quelle di Pozzo d’Adda o Cassina de’ Pecchi testimoniano la volontà di mantenere un legame con la terra e le tradizioni, anche nel contesto metropolitano milanese.
Per approfondimenti visita:
https://www.ecomuseomartesana.it/category/materiale/cultura-materiale/gastronomia-e-prodotti-tipici/